Il CEO Carlo Messina, nel corso della relazione sul terzo trimestre di Intesa Sanpaolo, fa il punto sulla situazione macroeconomica e annuncia una prospettiva di ritorno alla crescita per il 2024 grazie ad un tessuto produttivo composto da imprese competitive sui mercati internazionali.
Messina ha sottolineato come, in un momento in cui crisi energetica e aumento del costo della vita stanno causando un notevole peggioramento delle condizioni di vita, Intesa Sanpaolo abbia messo a disposizione del Paese ingenti risorse confermandosi un solido punto di riferimento per l’economia reale.
Sono stati stanziati, infatti, “30 miliardi di euro a favore di imprese e famiglie dando la possibilità di sospendere o rimodulare mutui e prestiti, concedendo erogazioni a tassi agevolati e permettendo rateizzazioni a tasso zero.”
Inoltre, ha continuato il CEO, “nel solo terzo trimestre, abbiamo ridotto di circa il 65% la nostra esposizione verso la Russia, pari ora allo 0,3% degli impieghi alla clientela del Gruppo. Ora possiamo essere considerati una banca a esposizione zero verso la Russia; continueremo a lavorare per ridurre la limitata esposizione residua.”