Il 2020 è senza dubbio, in questo secolo, l’anno che più ha impresso un cambio di direzione e di velocità in qualunque settore.
Tutti, singole persone, aziende e organizzazioni hanno dovuto fare i conti con una pandemia che ha cambiato totalmente il nostro modo di vivere, di lavorare e anche di pensare.
COME CAMBIA LA LEADERSHIP
Nelle organizzazioni aziendali si sono fatti strada un nuovo stile di leadership e nuove modalità di gestione dei team.
E’ diventato più chiaro che il leader vincente è quello che riesce a valorizzare il capitale umano che ha a disposizione e ottiene risultati grazie al lavoro dei collaboratori e alle loro skills.
In un articolo di Forbes Alessandro Zollo, amministratore delegato di Great Place to Work Italia, azienda di consulenza e leader nell’analisi del clima aziendale, spiega che sta emergendo “la figura del leader gentile, ovvero colui che motiva i propri collaboratori, invitandoli a dare il meglio.”
I dati estrapolati da alcune ricerche internazionali dell’European Business Review e del Governo del Queensland hanno dato corpo ad un vero e proprio decalogo.
LE 10 SKILLS DI UN LEADER DI SUCCESSO
Quali sono, secondo gli esperti, le caratteristiche che i manager del futuro dovrebbero possedere? Ecco le 10 soft skills per diventare un leader di successo:
1. Ascolto attivo. Un buon leader deve avere a cuore le opinioni di tutti coloro che compongono l’azienda.
2. Motivational speaking. È importante che sappia motivare i collaboratori ispirando positività ma soprattutto fiducia.
3. Empatia. È la chiave da possedere per comprendere le esigenze dell’azienda e dei colleghi.
4. Interpersonal skill. La gentilezza fondamentale per avere successo nonché alimentare relazioni efficaci tra le mura dell’ufficio.
5. Gestione dei conflitti. Saper gestire e valutare le cause dei conflitti favorisce uno scambio di opinioni più efficace
6. Leadership collettiva. Tra i compiti del buon leader c’è anche quello di far sentire importanti i propri collaboratori, rendendoli un punto di riferimento per attività aziendali di rilievo: questo si traduce nel comprendere quando è il momento giusto di passare la parola anche agli altri dipendenti.
7. Comunicazione efficace. Deve essere in grado di comunicare in maniera efficace e chiara con i suoi collaboratori e clienti.
8. Time management. È la capacità di saper gestire e organizzare il lavoro rispettando le scadenze previste.
9. Feedback. I giudizi altrui sono di fondamentale importanza per aiutare le persone che ci circondano e migliorare sia dal punto di vista professionale che personale.
10. Flessibilità. Un leader deve sapere adattarsi alle diverse situazioni lavorative e trovare soluzioni ad eventuali problemi di percorso.
EMPATIA E FLESSIBILITA
“Restando sulla stessa lunghezza d’onda, empatia e flessibilità sono e saranno sempre di più i tratti distintivi della categoria. – afferma Alessandro Zollo – Questo perché il successo di un’azienda dipenderà sempre dalla capacità dei leader di mettere le persone nella condizione più corretta e performante possibile”.
E poi come diceva Esopo “Nessun atto di gentilezza, per piccolo che sia, è mai sprecato”.
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