“Hong Kong è il drago. Ondeggia e si impenna e si tuffa e si attorciglia con tutti i viali irti di vie traverse, di mercati che sono viuzze. Jean Cocteau (1889-1963)

Hong Kong – il nome significa porto profumato – è stata fino al 1° Luglio 1997 una colonia del Regno Unito. In base all’accordo siglato – tra la Repubblica Popolare Cinese e il Regno Unito- il 19 Dicembre 1984, Hong Kong l’ 1 Luglio del’97 è tornata alla Cina. Hong Kong è una città che gode di ampia autonomia economica e sociale.

Hong Kong è uno dei principali centri del commercio internazionale è una delle più importanti piazze finanziarie dell’Asia, con un complesso bancario molto efficiente e un’importante borsa valori. Il reddito pro-capite (7 milioni di abitanti) è tra i primi al mondo. Hong Kong è detta anche la città che non dorme mai. Sette milioni di persone che dimorano in mille chilometri quadrati e i centri commerciali ed i locali sono sempre in attività.

Da alcune settimane in questa parte del globo è in corso una protesta promossa da singoli cittadini e da un gruppo di associazioni per i diritti umani contro il governo. Circa un milione di persone si sono riversate nelle strade di Hong Kong per opporsi ad un progetto di legge che consentirebbe al governo della città di estradare chi è sospetto di crimini gravi. Chi protesta teme che la legge possa estendersi, e quindi punire, alle persone, ad esempio, che si sono pronunciate in maniere critica nei confronti della Cina.

Hong Kong rappresenta una “vetrina” e un mercato strategico per il nostro Paese e il “Made in Italy”. L’interscambio commerciale è una parte fondamentale nelle relazioni economiche tra l’Italia ed Hong Kong.

Riportiamo di seguito alcune informazioni, a nostro avviso essenziali, riguardanti il sistema giuridico di Hong Kong in materia di recupero crediti.

Primo elemento: il sistema giuridico di Hong Kong fa riferimento al Common Law del Regno Unito. L’azione di recupero crediti può essere condotta come se ci si trovasse nel Regno Unito. Per quanto concerne la media dei termini di pagamento varia tra i 30 e i 60 giorni.

L’attività sia stragiudiziale che giudiziale del recupero crediti incomincia con l’invio di un sollecito elaborato da un legale di Hong Kong, a cui fa seguito l’atto di citazione. Il debitore potrà pagare il debito o presentare una memoria difensiva entro 28 giorni.

Il processo è imperniato sullo scambio di una serie di reclami scritti e convenzionali tra il creditore e il debitore. Sovente tale lavoro processuale può determinare un compromesso. In caso negativo il creditore può chiedere al giudice di formulare una sentenza definitiva.

Gli interessi moratori non sono disciplinati dalla legge e rimangono una contesa tra le parti (creditore e debitore). I costi legali per il recupero crediti non posso essere conteggiati a carico del debitore.

È buona prassi tentare la via amichevole come alternativa al procedimento formale. La legge non indica conciliazione o mediazione come prerogative necessarie per l’azione legale formale. I tribunali invitano sempre più le parti in conflitto a sperimentare metodi di risoluzione alternativa delle contese prima di avviare azioni legali.

Inoltre è bene sapere che ad Hong Kong i giudici tendono a imporre sanzioni per la parte – o più parti- che rifiuti in modo ingiustificato una negoziazione amichevole. Il sistema giudiziario è conosciuto come sofisticato e non corrotto.

La risoluzione delle controversie interviene – di frequente- con maggiore rapidità nel settore dell’arbitrato che in quello del controverso.

La durata media per quanto concerne, in giorni, dell’attività stragiudiziale è di 35,9. La percentuale di successo, nella attività stragiudiziale, è del 59,6% e i costi medi – dell’attività stragiudiziale- sono del 23%.

Fonti:

https://www.panorama.it/news/esteri/hong-kong-la-citta-che-non-dorme-mai-o-quasi/

https://www.invenium.it/recupero-crediti-hong-kong/

https://books.google.it/books?id=wfhiBAAAQBAJ&pg=PT211&lpg=PT211&dq=hong+kong+recupero+crediti+sistema+giudiziario&source=bl&ots=PHPlTFc9IH&sig=ACfU3U07mRCX9wNPnLmNCI4sZwnXndJINw&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjR5ZiZ3v_iAhUMqaQKHce-CC84ChDoATACegQICRAB#v=onepage&q=hong%20kong%20recupero%20crediti%20sistema%20giudiziario&f=false

Jean Cocteau, Il giro del mondo in 80 giorni, Excelsior 1881, 2010