Scenari Economici.it è un sito che si occupa di economia, macroeconomia, statistica finanziaria, cultura e società. Lo scorso 4 Aprile la redazione del sito ha pubblicato una lettera aperta al professor Giuseppe Conte, presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana. La lettera ha per oggetto la nuova direttiva NPL/crediti in discussione oggi Giovedì 11 Aprile, al Parlamento europeo – che potrebbe consentire di cedere su un mercato fittizio i crediti non esigibili. Da più parti si pensa che sarebbe necessaria una direttiva attinente al credito verso grandi progetti infrastrutturali.  I progetti fondamentali per la ripresa dell’economia europea.

Riportiamo di seguito una nostra sintesi della lettera inviata dalla redazione di Scenari Economici all’attenzione del Primo Ministro, Professor Giuseppe Conte.

“Gentile Prof. Conte, Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana,
il prossimo 11 aprile, verrà portata in votazione del Parlamento la nuova direttiva sul credito che istituzionalizza il mercato unico europeo delle compravendite NPL, i “non performing loans”, i crediti ammalorati bancari, fatti così diventare,
spintaneamente per impulso europeo, oggetti di speculazione finanziaria al dettaglio. La direttiva comprende anche l’innovativo (e stravolgente) passaporto europeo delle società di recupero credito.

Non si comprende l’attivismo cieco (socialmente ed economicamente ragionando) di portare al voto frettolosamente una direttiva tanto esplodente, neppure corredata da alcuna valutazione quantitativa dell’impatto sociale ed economico che potrebbe provocare.

Insomma, abbiamo più volte domandato, senza risposta, perché tanto impegno e tanta urgenza!
Va da se che pare mostrarsi, quasi schiettamente, una volontà economica e dunque politica di assecondare gli evidenti appetiti dei grandi fondi speculativi che urgentemente (è il loro mestiere) vogliono monetizzare i loro vasti acquisti fatti spesso ad un tozzo di pane degli NPL europei ed in particolare quelli delle banche italiane (oltre 200 miliardi di cartolarizzazioni NPL).

Perché non ci si preoccupa di quantificare ciò che potrebbe accadere a centinaia di migliaia di famiglie ed imprese? Quale è il rischio dell’impatto negativo provocato da una massiccia aggressione delle garanzie che sono legate agli NPL?

Occorre ricordare che nessuno ha saputo dimostrare che una banca si risana buttando dalla finestra nelle fauci della speculazione finanziaria i clienti in difficoltà a ripagare i debiti, ed al contrario favorisce la spogliazione delle banche.

Quale follia europea si sta perpetrando nel favorire la soluzione finale degli npl tramite la speculazione finanziaria, rispetto, invece, una più sostenibile risoluzione interna alle banche?

Occorre ricordare che è invece dimostrato in maniera quantitativa che la gestione interna alla banca dell’NPL rende il doppio del vile prezzo di vendita dell’NPL stesso (Banca d’Italia – novembre 2017 – F. M. Conti et al., I tassi di recupero delle sofferenze nel 2016. Note di stabilità finanziaria e vigilanza N. 11.). È così difficile da comprendere che ineluttabile conseguenza sarà una accresciuta aggressione finanziaria dei clienti più deboli diventati insolventi spesso incolpevolmente?”.

Nella parte conclusiva della lettera la redazione di Scenari Economici rivolge un accorato appello al Primo Ministro affinché la normativa NPL/crediti possa essere rinviata al prossimo Parlamento europeo (a seguito delle elezioni che si terranno il prossimo 26 Maggio). Il nuovo Parlamento europeo con maggiore studio e consapevolezza degli effetti (impatto sociale ed economico) potrà più ragionevolmente decidere.

Fonte:

https://scenarieconomici.it/lettera-aperta-alle-forze-politiche-ed-al-governo-italiano-sulla-direttivo-npl-crediti-che-si-fermi-questo-disastro/

Per saperne di più:

Progetto di relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai gestori di crediti, agli acquirenti di crediti e al recupero delle garanzie reali(COM(2018)0135 –C8-0115/2018 –2018/0063(COD)) :

http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//NONSGML+COMPARL+PE-629.419+02+DOC+PDF+V0//IT&language=IT